Pubblicato il: Agosto262022

Pianta di quercia: come si coltiva e si fa germogliare?

Non è molto comune poter godere di una pianta di quercia da sughero in giardino trattandosi, per l’appunto, di un albero da pascolo coltivato in aree estese senza bisogno di grandi cure. 

Tuttavia, come abbiamo avuto modo di vedere nei precedenti articoli, esiste un’ industria di produzione del sughero molto importante che rende la quercia da sughero un albero di grande interesse, in territorio nazionale, per la Sardegna e, oltre i confini italiani, per la Spagna e il Portogallo.

In questo articolo vedremo insieme le principali caratteristiche dell’albero e le modalità di adattamento climatico e pedologico al suo habitat naturale. Nonché i principali parassiti e malattie da cui è affetto.

Pianta di quercia che germoglia

La quercia da sughero: breve introduzione al nome

Lo sappiamo e anche voi ormai lo sapete bene. La quercus subervero nome scientifico, è un albero tradizionale dell’area mediterranea. Ma, sebbene sia originaria dell’Europa, le piantagioni di quercete si trovano anche in Nord Africa. Appartenente alla famiglia delle Fagaceae, ha adottato nel tempo diversi nomi comuni, ma i più famosi sono indubbiamente quercia da sughero o sughera mediterranea.

Foglie, frutto e semi della quercia da sughero

Le foglie della pianta di quercia sono molto particolari grazie alla loro forma dentata, la lucentezza e al verde chiaro o alle venature gialleche le caratterizzano. C’è da dire che rispetto alla maggior parte delle foglie di alberi di queste dimensioni sono piuttosto piccole,presentando una lunghezza tra i 4 e gli 8 cm.

Dall’altra parte, invece, i frutti caratteristici di quest’albero sono le ghiande, amato cibo nutriente per cinghiali e maiali. Tuttavia, le più note sono quelle prodotte dalle sottospecie Quercus ilex.

Ed è proprio dalle ghiande che si possono ottenere nuovi esemplari di alberi da quercia. Infatti, i frutti, ottenuti direttamente dall’albero o una volta caduti nel terreno, sono perfettamente adatti per essere piantati in vaso per attendere la loro germinazione.

Poiché sono stratificati da uno strato duro, è necessario sottoporli a un processo meccanico che acceleri il rilascio del materiale genetico. Per farlo, possiamo strofinare la punta della ghianda – la parte più appuntita – con la carta vetrata morbida fino a ridurre lo spessore di qualche millimetro.

Dopodiché, mettete alla base di una ciotola dei tovaglioli inumiditi con acqua, disponete alcune ghiande e coprite nuovamente con la carta inumidita. In questo modo verrà fornita loro umidità e buio, che sono le condizioni necessarie per la germinazione.

È doveroso mantenere questa umidità aggiungendo un po’ d’acqua ogni volta che la carta si asciuga, fino a quando non si vede emergere il cotiledone verde iniziale o il gambo verde sulla punta.

A partire dal 2° mese i risultati saranno davvero impressionanti e da questo momento in poi possiamo trapiantare la pianta in un vaso.

Piccola pianta di quercia

Cura della pianta di quercia da sughero: temperature e suolo

La coltivazione della pianta di quercia da sughero, a livello ornamentale, non è molto praticata a causa della sua crescita lenta e del fatto che, visivamente, non è attraente come altre specie. Al di là di questo, le specie longeve di Quercus sono magnifiche e presiedono molti giardini nei paesi mediterranei.

Di solito, crescono rigogliose nei climi caldi, dove le temperature possono superare i 40 gradi in estate. All’opposto, le temperature inferiori a 3 gradi bloccano lo sviluppo dellalbero, per cui la sua crescita è rara o molto difficile nelle zone con inverni molto rigidi, dove le condizioni termiche possono arrivare sotto lo zero. E nonostante la sua tendenza a essere meno resistente al freddo rispetto ad altre specie di Quercus, è comunque raro vedere una quercia da sughero con sintomi di gelo, poiché la sua fioritura è piuttosto tardiva.

L’habitat ideale per un corretto sviluppo è sempre in luoghi rustici, con terreni calcarei – pH elevato e alta presenza di calcare – sassosi e con scarsità d’acqua. La fioritura avviene in primavera e, una volta fecondata, in estate produce le famose ghiande.

Cura del terreno

Sviluppo e crescita della pianta di quercia: come irrigarla?

Sebbene la quercia da sughero resista molto bene alla siccità estiva ha bisogno di compensare con più acqua durante i mesi autunnali e invernali.

L’intervallo ottimale di precipitazioni è compreso tra 600 e 1.000 mm (L) all’anno, anche se si sviluppa perfettamente in aree con 400 mm stabili. Per la coltivazione in orto, si può installare un tubo di irrigazione con 2 gocciolatoi da 4 L/h e due irrigazioni settimanali nella stagione calda.

Ti piacerebbe coltivare una quercia da sughero direttamente a casa tua? Hai qualche dubbio o perplessità? Discutiamone insieme nei commenti.

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