Siamo stati condizionati a pensare che la pelle sia il miglior materiale che ci sia. Così, per decenni, abbiamo vissuto in un mondo in cui la stragrande maggioranza delle nostre scarpe, cinture e borse erano fabbricate con pelle animale o di plastica. Al tempo, forse, la maggior parte delle persone non sapeva che è possibile produrre pelle in sughero ricavata da Quercus Suber, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Ma come si ricava e realizza la pelle vegana delle piante? Quali sono i diversi materiali esistenti?
Approfondiamo la questione e diamo una risposta a queste domande.
Analogie tra la pelle in sughero e le pelli animali
La pelle conciata e il sughero sono a prima vista molto simili. Sebbene la pelle in sughero, all’inizio, abbia una consistenza un po’ più ruvida e grezza, con il passare del tempo diventa molto simile a quella del cuoio. Anche in termini di resistenza ed elasticità, i due tessuti presentano proprietà simili.
D’altra parte, il sughero è più leggero, impermeabile e può essere lavato a mano con il sapone e lasciato asciugare all’aria. Non solo. I prodotti in sughero non richiedono neanche molte cure poiché è un materiale resistente che non si sporca facilmente. Così come il cuoio, anche il sughero finisce per scurirsi e acquisire una patina.
Date tutte queste caratteristiche, non c’è dubbio che il sughero sia un’ottima alternativa vegana alla pelle.
Pelle in sughero
Gli artigiani del mondo, soprattutto quelli del Portogallo in cui sono alcune delle migliori foreste di quercia da sughero del mondo, si stanno reinventando maestri nella lavorazione di un’alternativa alle tradizionali pelli animali.
Il materiale del sughero proviene dalla corteccia della quercia, la quale è rimossa dall’albero e rinnovata dallo stesso dopo circa nove anni. Inoltre, vale la pena ricordare che la rimozione della corteccia non danneggia in nessun modo l’albero. Anzi, quando la corteccia ricresce, assorbe una grande quantità di anidride carbonica dall’aria, il che rende la raccolta del sughero positiva per l’ambiente riducendo notevolmente i gas serra.
Invece, per quanto riguarda la lavorazione del sughero per la creazione di accessori, elenchiamo le seguenti fasi:
- Viene lasciato asciugare all’aria per sei mesi dopo essere stato staccato dall’albero.
- Successivamente, viene bollito ed esposto al vapore per conferirgli maggiore elasticità e formato in blocchi applicando calore e pressione.
- Infine, a seconda dell’applicazione, viene tagliato in strati sottili per creare un materiale simile alla pelle.
Tra le altre cose, la lavorazione della pelle di sughero non prevede l’uso di sostanze chimiche, rendendo il prodotto finale completamente naturale, vegano ed ecologico.
Proprietà del sughero
Oltre a essere un materiale naturale, il sughero è anche resistente all’acqua. Una caratteristica, questa, ottenuta senza ulteriori lavorazioni del materiale. Infatti, le pareti cellulari del sughero contengono una sostanza cerosa, chiamata suberina, e un biopolimero che rende il materiale naturalmente impermeabile.
Pertanto, le sue proprietà di resistenza all’acqua rendono il sughero ideale per la progettazione di portafogli e borse, in quanto può tenere al sicuro documenti e dispositivi elettronici.
Inoltre, i prodotti in sughero sono molto resistenti anche grazie alla struttura a celle esagonali che ricorda gli alveari. Ciò permette di creare modelli molto robusti, resistenti alla compressione e alle pieghe.
Proseguendo, un altro grande vantaggio del sughero è la sua leggerezza, poiché più del 50% del suo volume è costituito da aria. Tale leggerezza è eccellente per accessori come scarpe, borse o custodie per computer portatili.
Quindi, grazie alle sue proprietà naturali, i prodotti realizzati in sughero sono unici, poiché non esisteranno mai due pezzi uguali.
In conclusione, le qualità naturali del sughero rendono questo materiale perfetto per l’uso in prodotti di abbigliamento in cui la durata è importante. La sua qualità è eccellente e il suo lato sostenibile rende felice non solo te, ma anche la terra.
L’ecologia e la sostenibilità: uno sguardo alla tenda in sughero
Al di là degli accessori, ci sono anche degli arredi naturali, vegani, sostenibili ed ecologici in sughero capaci di impreziosire la casa. Parliamo della nostra Sadenda, una tenda in sughero dall’estrema versatilità e dall’innegabile fascino estetico.
La sua storia racconta la Sardegna, la bellissima terra dove prende vita, e quella della famiglia Achenza che da generazioni dedica la sua passione alla lavorazione di una materia speciale: il sughero.
Tu hai qualche accessorio realizzato con pelle in sughero? Perché lo hai acquistato? Raccontaci la tua esperienza nei commenti.
1 commenti su “Pelle in sughero: come si ricava e quali sono i vantaggi?”
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